Il Comitato in difesa della Costituzione e i partiti

Togliatti parla all'Assemblea Costituente

Il Partito dei Comunisti Italiani parteciperà alla prossima riunione del Comitato "12 Ottobre"con il principale obiettivo di evitare errori che possono rivelarsi tragici in una battaglia così importante come è quello per la difesa e il rilancio della Costituzione.

In particolare riteniamo estremamente dannosa la logica esclusiva (cioè che tende all'esclusione) che pretende di selezionare i partecipanti in base a non si sa quale principio che non sia la sincera adesione ai principi di difesa e rilancio della Costituzione. In particolare la proposta di escludere i partiti (a partire dal nostro, che per primo ha preso l'iniziativa a settembre) dalla partecipazione al comitato. Questa esclusione non è solo in contrasto con la carta costituzionale, ma pone ostacoli al raggiungimento degli obiettivi comuni.

Ci domandiamo se si applicherà all'associazione "sindacati" (come la Fiom) lo stesso principio esclusivo.

Non vediamo in queste decisioni alcuna "innovazione nella pratica politica" (come si dice nel verbale) quanto piuttosto il riproporsi di vecchie pratiche tese ad esaltare l'individualità, un'idea molto più in linea con "la società non esiste, esistono gli individui" di tatcheriana memoria, e che individua nelle organizzazioni nate dal movimento dei lavoratori qualcosa di sporco, degenerato, compromissorio e da allontanare. I frutti di questo modo di pensare sono evidenti nella situazione sociale odierna e nell'attacco alla Costituzione, che è andato di pari passo con la degenerazione e la scomparsa dei grandi partiti di massa.

Speriamo vivamente che i componenti del comitato, singoli, associazione, partiti, sindacati, ripensino queste scelte e facciano del comitato un luogo aperto alla partecipazione di tutti quanti siano preoccupati, come noi tutti, per questo attacco alla Costituzione.

Partito dei Comunisti Italiani
Federazione di Bologna