Giuseppe Agrello , di 26 anni, lavoratore e studente universitario
Il Partito dei Comunisti Italiani ha eletto all'unanimità Giuseppe Agrello, responsabile organizzazione della precedente segreteria, come nuovo segretario della Federazione di Bologna. Agrello, nonostante la giovane età, ha già una lunga militanza comunista,
cominciata durante le scuole superiori.
Maringiò lascia la segreteria bolognese, per occuparsi della politica internazione, essendo stato nominato Vice Responsabile Nazionale del Dipartimento Esteri. Il Pdci lo ha ringraziato per il lavoro svolto come segretario bolognese. Il Partito durante la sua segreteria ha avviato la ricostruzione del Partito Comunista nella città in cui Occhetto ne decise la fine oltre 20 anni fa. I risultati di questo lavoro sono evidenti a tutti e ora il Pdci è un partito presente nelle lotte, a fianco dei sindacati e delle associazioni democratiche.
Giuseppe Agrello è stato fin'ora il resposanbile organizzazione del partito bolognese ed ha seguito le campagne politiche del partito e nei comitati. Ricordiamo, tra tutte, l'esperienza di Battiquorum, che permise a 4mila persone di votere al Referendum sull'Acqua e la presenza del PdCI nei comitati per la scuola e la costituzione. Inoltre è stato protagonista, come lavoratore alla lotta dei lavoratori di Phonemedia.
cominciata durante le scuole superiori.
Maringiò lascia la segreteria bolognese, per occuparsi della politica internazione, essendo stato nominato Vice Responsabile Nazionale del Dipartimento Esteri. Il Pdci lo ha ringraziato per il lavoro svolto come segretario bolognese. Il Partito durante la sua segreteria ha avviato la ricostruzione del Partito Comunista nella città in cui Occhetto ne decise la fine oltre 20 anni fa. I risultati di questo lavoro sono evidenti a tutti e ora il Pdci è un partito presente nelle lotte, a fianco dei sindacati e delle associazioni democratiche.
Giuseppe Agrello è stato fin'ora il resposanbile organizzazione del partito bolognese ed ha seguito le campagne politiche del partito e nei comitati. Ricordiamo, tra tutte, l'esperienza di Battiquorum, che permise a 4mila persone di votere al Referendum sull'Acqua e la presenza del PdCI nei comitati per la scuola e la costituzione. Inoltre è stato protagonista, come lavoratore alla lotta dei lavoratori di Phonemedia.
Nel giorno in cui il governo cancella il finanziamento pubblico, il PdCI di Bologna organizza una grande cena di autofinanziamento e di lancio di una campagna per la ripubblicizzazione di Tper.
Partito dei Comunisti Italiani
Federazione di Bologna
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