martedì 30 aprile 2013

Primo Maggio 2013


Il Primo maggio è la Festa dei Lavoratori. Quest'anno questa festa assume
un valore particolare: nell'ultimo anno la disoccupazione è cresciuta fortemente,
grazie alle politiche del Governo Monti, centinaia di imprese chiudono ogni
mese a Bologna o delocalizzano in altri paesi lasciando a casa i lavoratori.
Il prezzo di questa crisi capitalistica viene fatto pagare ai lavoratori, con più
disoccupazione e più precarietà.



A tutto questo si aggiunge una crisi politica, che vede l'assenza dei comunisti
dal parlamento e forzature continue della Costituzione repubblicana. La nascita
del nuovo Governo Letta non lascia ben sperare: il sostegno del Pd e del Pdl, così
come gli appoggi da parte degli Stati Uniti e della Nato ci fanno attendere altre
politiche contro i lavoratori.

Il Partito dei Comunisti Italiani sarà presente in Piazza Maggiore a Bologna (dalle 9 fino al tardo pomeriggio) e in Piazza san Francesco (dal tardo pomeriggio a mezzanotte)
per sostenere le ragioni del lavoro, nel momento in cui queste sono sotto attacco.
Questa sarà l'occasione per il Pdci di rilanciare la ricostruzione del Partito Comunista
per raccogliere le adesioni per la Manifestazione Fiom del 18 maggio e per
sostenere le ragioni del Referendum sulla Scuola del 26 maggio (in cui chiederemo
di votare A)
Non possiamo dimenticare i tanti lavoratori che, a causa delle liberalizzazioni
nel commercio, saranno costretti a lavorare il primo maggio.
Partito dei Comunisti Italiani
Federazione di Bologna
pdcibologna@gmail.com

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